Chiaramente, dato il background d'illimitata placidità, un imprevisto può gettare nel panico. Come quando un controllore dei treni belgi incontra un vagone carico carico di.......ITALIANI.
Come un gatto in tangenziale o un gallino a un'assemblea di volpi, i controllori non potrebbero desiderare di peggio.
Gli italiani, si sa, non perdono il loro gusto per viaggiare senza avere il biglietto, come gli articolo 31 cantavano, il problema è farlo in una ventina, uno accanto all'altro contro una piccola povera controllora, disabituata "a questo genere di cose". Bisogna dire che le macchinette per i ticket ieri sera non funzionavano e dunque eravamo scusati.
Ma per la povera ragazza dai capelli castano chiaro spento è stato comunque difficile, perché non solo si è dovuta applicare con il suo marchingegno elettronico per fornire di biglietto "andata e ritorno tariffa weekend" tutti i portoghesi, come se dice a Roma, senza valido titolo di viaggio, ma ha dovuto pure affrontare una trattativa, in puro stile "fai la grazia San Gennaro".
All'inizio (come era) |
E dopo lo scoglio l'iniziale, per la giovane pulzella pallida, è iniziato un giro dell'inferno che, dalla cima, l'ha portata al fondo del vagone in circa mezz'ora, girandosi ad ogni sedile.
Da bianca è diventata verde, viola, quando ha fatto il biglietto a me era gialla e il sudore gli imperlava la fronte. Gli occhiali, dall'ansia che la povera aveva, gli erano scivolati lungo il naso fermandosi a poco dalla punta, tipicamente belga: acuminata e leggermente slargata sulle narici. I capelli legati in una morbida codina tenuta da una semplice elastico, erano ormai scompigliati: il gommino era sceso e quelli si erano espansi e mossi ciascuno per la sua direzione.
Alla fine (come è diventata) |
ogni cambio di rotaia,
Scesi, avrà sicuramente tirato un respiro di sollievo. E togliendosi il cappellino cilindrico grigio con la banda arancione lo avrà forse visto per la prima volta bagnato di sudore da stress!
(Il post è ironico. Ed è una celebrazione implicita e "a contrario" della capacità degli italiani di tirarsi fuori dalle situazioni peggiori, perché ahimé al peggio ci siamo abituati. Mentre la ragazza belga era veramente in ansia....)
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire